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18 giugno
TORINO Cavallerizza Reale
bIO_LOGICO
La logica della vita
di JeanMarieVolontè
regia JeanMarieVolontè
con Ettore Scarpa e Paola Raho
e Kristian Fusco e Adriana Lancella
allestimento scenico Macs Serrao
editor suoni e audio-musica dal vivo David Nizi e Francesca Cola
main theme Andrea Reali
operatore camera Marco Riva
produzione JMV performing art club progetto residente bluSuolo centro arti performative
LA TRILOGIA DI OLIVER STANFORD
Oliver Stanford è un personaggio in divenire. Spettacolo dopo spettacolo il suo profilo diventa riconoscibile, la sua biografia prende corpo. E' l'alibi per indagare le contraddizioni e la violenza dei nostri giorni. Questa esplorazione coinvolge i sentimenti e le emozioni che muovono l'agire umano. Un'indagine che procede per svelamenti e colpi di scena fino a definire i contorni dell'immagine di Oliver nei quali ci vediamo riflessi come in uno specchio.
«Chi non ha prende: “il vero ladro non e' chi rapina una banca, ma chi la fonda” B. Brecht.
Chi prende paga: “a ogni azione corrisponde una reazione, uguale e contraria” I. Newton.
Chi non ha paga: subiamo tutti il tentativo di venire disarmati e riassorbiti da un sistema di cui possiamo considerarci parti, visto che non riusciamo a distanziarcene. Un tribunale impone, a chi viola la legge, la condanna a morte. Ai prigionieri viene concessa una possibilità: devono scegliere tra due sfere, perfettamente identiche all’esterno, una con un cuore nero, l’altra bianco. Con il bianco si salvano, con il nero la condanna viene eseguita. Il giudice, per non correre rischi, ne porta sempre con sé due dello stesso colore. In ogni sistema c’è un punto debole, a volte è sufficiente spostare il punto di vista per poterlo afferrare» (JeanMarieVolonté)