Archivio
domenica 8 giugno ore 19
Fonderie Limone, Moncalieri
L'ORIGINE DEL MONDO. RITRATTO DI UN INTERNO
di Lucia Calamaro
regia Lucia Calamaro
con Daria Deflorian, Federica Santoro, Daniela Piperno
disegno luci Gianni Staropoli
realizzazione scenica Marina Haas
aiuto regia Francesca Blancato
produzione e comunicazione 369gradi, PAV
prodotto da ZTL_pro con il contributo di Provincia di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali
coproduzione Armunia e Santarcangelo 41 Festival internazionale del teatro in piazza
in collaborazione con Fondazione Romaeuropa, Palladium Università Roma Tre, Teatro di Roma
presentato nell'ambito di Focus Creazione Italiana Contemporanea in collaborazione con Teatro Stabile di Torino
spettacolo in 3 atti
DONNA MELANCONICA AL FRIGORIFERO
CERTE DOMENICHE IN PIGIAMA
IL SILENZIO DELL'ANALISTA
durata 3h 15' (con 2 intervalli)
Spettacolo rivelazione che cattura e porta in un mondo fatto di elucubrazioni e quotidiano: una famiglia che ha l'abitudine di scandagliare il reale mentre mangia, chiacchiera, si veste.
Una casalinghitudine filosofica che sbatte contro la propria comicità grazie e una lingua teatralissima e avvolgente.
L'interno ritratto è la casa, dove vivono una madre e una figlia, dove arrivano altri personaggi della costellazione familiare, dove interviene programmaticamente la figura di una psicanalista, dove gli elettrodomestici sono simili a ingombranti, monumentali divinità. Ma quell'interno è ancora di più un universo interiore umano cosi rovistato, malmesso e storto che riesce di nuovo a essere solo grazie alla ri-invenzione di un suo racconto.
LUCIA CALAMARO
Dall'Uruguay alla Francia fino all'Italia, è una corsa tra due continenti la carriera di Lucia Calamaro, drammaturga, regista e attrice. Nata a Roma, a tredici anni si trasferisce a Montevideo, seguendo il padre diplomatico. Laureata in Arte e Estetica alla Sorbona di Parigi, oltre all'insegnamento presso l'Universidad Catolica de Montevideo, ha preso parte come attrice e regista in molti spettacoli nella stessa città, e poi a Parigi e a Roma, dove ha collaborato con molte strutture: il Centro Sociale Villaggio Globale, il Rialto Santambrogio, il Teatro Furio Camillo. Fonda l'Associazione Malebolge nel 2003 e attraverso di essa dà corpo alla propria scrittura scenica, allestendo i seguenti spettacoli: nel 2003 Medea, tracce, di Euripide (adattamento e regia di Lucia Calamaro) e Woyzeck (adattamento e regia di Lucia Calamaro); Guerra (scritto e diretto da Lucia Calamaro), 2004; Cattivi maestri (scritto e diretto da Lucia Calamaro), 2005; Tumore, uno spettacolo desolato (scritto e diretto da Lucia Calamaro), 2006; Magick, autobiografia della vergogna (scritto e diretto da Lucia Calamaro) nell'ambito del progetto "giovani talenti", Teatro India, 2008. Nel 2011 inizia un particolare percorso di scrittura e di produzione che la porta a realizzare lo spettacolo: L'origine del mondo, ritratto di un interno, i cui episodi sono stati presentati a ZTL Pro (Teatro Palladium), al Teatro India di Roma, a Santarcangelo dei Teatri e al Festival Inequilibrio (Castiglioncello). Lo spettacolo vince tre premi Ubu nel 2012: migliore novità Italiana, migliore attrice protagonista a Daria Deflorian e migliore attrice non protagonista a Federica Santoro. La Calamaro vince il Premio Enriquez nel 2013, categoria: autrice, regia, attrice. Dalla fine del 2012 lavora alla scrittura del suo nuovo progetto Diario del tempo. L'epopea quotidiana, una produzione Teatro Stabile dell'Umbria in collaborazione con Pav, che debutta a marzo 2014.
E' per la prima volta al Festival.
dopo il Festival: 21 giugno Théâtre de La Colline, Paris, nell'ambito di Face à Face - Paroles d'Italie pour les scènes de France