Archivio
27 giugno
TORINO Centre Culturel Français
LE LAVEUR DE VISAGES
di Fabrice Melquiot
regia Fabrice Melquiot
con Thierry de Peretti
e con Philippine Leroy-Beaulieu, Jefferson Lembeye
produzione Programma AFAA “Un acteur, un auteur”
Samuel Simorg, businessman, King del box-office, con un background super bodybuildé, che passa da un after-dinner all’altro, veste Cerutti, Armani, Ferrè... di colpo, perde tutto. È la “faccia in fallimento”. Bisogna adattarsi e seguire la direzione degli uccelli, anche perché “Simorgh” (si = trenta, morgh = uccelli) è un mitico uccello, protagonista di una favola del Sufi Attâr, che insegna che siamo tutti in uno specchio e ognuno di noi è un riflesso dell’altro. È “la faccia del nome”. E così via, di faccia in faccia (delle mani, degli uru, delle stagioni, dell’argilla, di Chiara, degli avverbi, di Emeline, degli altri), il lava-facce ripercorre momenti della sua vita, parla dei genitori, di donne amate, di musiche, di viaggi, di automobili, che “prende in prestito” per restituirle, qualche giorno dopo, “lucidatissime, lavate e spolverate” per guardare, nascosto, le facce dei proprietari nel momento in cui le ritrovano.