Archivio
23 - 24 giugno
TORINO Scuderie della Cavallerizza Reale
GENTE DI PLASTICA
di Pippo Delbono
regia Pippo Delbono
con Dolly Albertin, Gianluca Ballarè, Bobò, Enkeleda Cekani, Margherita Clemente,
Piero Corso, Pippo Delbono, Lucia Della Ferrera, Fausto Ferraiuolo, Gustavo Giacosa, Simone Goggiano, Elena Guerrini, Mario Intruglio, Nelson Lariccia, Maura Monzani, Pepe Robledo
luci Fabio Sgommino Berselli
fonica Matteo Braglia
per Cooperativa Tempi Tecnici
amministrazione Elena Trevisan
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione, Compagnia Pippo Delbono
Per me parlare di Gente di plastica è molto difficile. É come cercare di raccontare un quadro, una fotografia, un brano musicale. Le parole non bastano, perché in ogni storia ci sono innumerevoli microstorie; ogni persona, ogni squarcio, ogni piccolo gesto apre altri mondi, racconta altre storie. Non amo e non vorrei analizzare i lavori con le parole, soprattutto quelli appena terminati, ma posso provare ad andare indietro nel tempo…
Gente di plastica, Plastic People, è il titolo di una canzone di Frank Zappa.
Quando ero più giovane lo inseguivo un po’ dovunque, prendevo la moto e percorrevo l’Europa per andare a sentire i suoi concerti. Non so cosa mi affascinasse tanto in lui…
Forse la sua capacità di inoltrarsi con grande sapienza in generi musicali così diversi, fondendo tutto, il rock al jazz, il punk alla melodia, la musica contemporanea a quella classica, le sue premonizioni di generi musicali ancora inesplosi. Forse il suo modo di stare sul palcoscenico, che univa la follia al rigore, la sacralità all’ironia…
In Gente di plastica ho usato per la prima volta la sua musica, ho preso ispirazione dai cambiamenti di colore, di atmosfera, ma anche dai testi, che prefigurano il mondo dove viviamo, quel mondo apparentemente solido, fatto di certezze, e lo ritraggono con visionarietà e sarcasmo.
Pippo Delbono
Da alcuni anni la Compagnia Pippo Delbono è uno dei gruppi teatrali italiani più apprezzati in Europa, conosciuto e presente in tutto il mondo (reduce da una lunga e felice tournée in Francia, Israele e Palestina). Gruppo particolarmente amato dal pubblico del Festival delle Colline, che ha già ospitato nelle due precedenti edizioni gli spettacoli La rabbia e Il silenzio, quest’anno presenta, per la prima volta in Piemonte, la sua ultima creazione Gente di plastica, acclamata al suo debutto a Parigi da Le Monde.